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Come accendere un mutuo

Molte persone scelgono di accendere un mutuo perché ritengono che ottenere una casa di proprietà sia ancora un grande valore economico e una sicurezza per il futuro. Ma come si accende un mutuo? Vediamo passo per passo come si accende il finanziamento con la banca per l’acquisto della casa.

La prima cosa da fare, ovviamente, è scegliere la banca. Ci sono molti istituti bancari che offrono piani di mutuo speciali per i giovani, con formule flessibili ed adatte alle esigenze di ciascuno.
Bisogna avere molta pazienza in questa fase, e  soprattutto “non accontentarsi subito”. Ci potrebbero essere molte opzioni diverse, prima di scegliere assicuratevi di aver girato un po’ di banche e di conoscere bene tutte le clausole del contratto di mutuo.

Una volta scelta la banca, bisogna compilare la domanda di finanziamento. La domanda di mutuo si presenta come un questionario che contiene una molteplicità di informazioni, che vanno a svelare ogni aspetto della situazione economica-finanziaria del richiedente. Bisognerà inserire i dati anagrafici, la residenza, la composizione della famiglia ed eventuali persone a carico, e quindi ogni dettaglio che concerne l’occupazione e la retribuzione, il tipo di contratto, il valore della costruzione ed il tipo di immobile per il quale si accende il mutuo. In questa fase è importante non commettere errori e compilare il più precisamente possibile ogni informazione che c’è nel questionario.

A questo punto non si ha ancora concluso il contratto: spetta alla banca valutare, a seconda delle risposte del questionario, se il richiedente sia o meno affidabile. Questa valutazione, chiamato parere preliminare di fattibilità, viene svolto dalla banca anche in relazione alla cifra che si intende chiedere a mutuo.
Una volta che si abbia ottenuto il parere preliminare positivo della banca, è necessario inviare tutta la documentazione che viene richiesta dall’istituto di credito: documenti dei lavoratori, siano essi dipendenti o autonomi, e la documentazione anagrafica e dell’immobile a conferma di quanto dichiarato nel questionario.

La banca effettua i suoi controlli ed eventualmente delibera il finanziamento. A questo punto viene data comunicazione della concessione del mutuo al richiedente, previa stipula dell’atto pubblico di finanziamento.
Il contratto di mutuo è la fase che conclude l’operazione di concessione: esso viene stipulato di fronte al Notaio, al rappresentante della banca ed a colui che richiede il finanziamento.
Solitamente la banca, contestualmente alla conclusione del contratto, iscrive ipoteca a titolo di garanzia sul bene immobile.
In genere entro dieci giorni dalla conclusione del contratto la somma viene consegnata al richiedente, che può così acquistare la casa.

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